Partiamo col precisare che l’estetista è un professionista specializzato nel trattamento e nella cura del corpo a fini estetici. Stando a quanto puntualizzato da Confestetica (Associazione nazionale estetisti), l’attività di estetista comprende: la pulizia ed i trattamenti del viso, i trattamenti estetici del corpo, il massaggio per scopi estetici del viso e del corpo, la depilazione, il manicure e pedicure estetico e il trucco. E contempla la possibilità di svolgere tutte queste attività: con l’attuazione di tecniche manuali, con l’utilizzazione di apparecchi elettromeccanici o con l’applicazione di prodotti cosmetici.
Bisogna, innanzitutto, distinguere tra l’estetista qualificato e l’estetista specializzato. Il primo è un dipendente di un centro estetico (o di una spa o di un centro benessere), il secondo può invece esserne il titolare. Per diventare estetista qualificato, occorre frequentare un corso di due anni accreditato dalla Regione di residenza che prevede il rilascio di un titolo. Si tratta di un corso teorico-pratico, che prevede la frequentazione di vere e proprie lezioni in classe e lo svolgimento di uno stage obbligatorio presso una struttura convenzionata con la scuola o l’ente che organizza il corso. Chi aspira a diventare, invece, estetista specializzato, deve mettere in conto tre anni di formazione (un biennio di base e un anno di specializzazione o, in alternativa, un anno di tirocinio presso un centro estetico). E dopo? Se supererà l’esame finale, potrà dare corpo ai suoi progetti e aprire una struttura tutta sua.